WELFARE AZIENDALE DECRETO LAVORO
Siamo lieti di informarla che, nonostante non sia ancora stato convertito in Legge, il 4 maggio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DL n. 48/2023 (cd. “Decreto lavoro”) che prevede, per l’anno 2023, l’innalzamento a 3.000€ della franchigia di esenzione dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti, prevista dal comma 3 dell’art. 51 del TUIR.
Studio Parotelli – Studio Commercialista a Milano
La novità riguarda solo i lavoratori con figli/e fiscalmente a carico – che si trovano nelle condizioni previste dall’art. 12, comma 2, del TUIR – per i quali il limite complessivo passa da 258,23 euro (comunque valido per gli altri dipendenti) a 3.000 euro.
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Per beneficiare dell’innalzamento della soglia di esenzione è necessario che:
- i dipendenti interessati dichiarino al datore di lavoro di avervi diritto, indicando il codice fiscale dei figli;
- i datori di lavoro provvedano ad attuare la norma informando preventivamente le rappresentanze sindacali unitarie, se presenti in azienda.
WELFARE AZIENDALE DECRETO LAVORO
Sigap Italpaghe ha instaurato una partnership con DoubleYou che ha sviluppato una soluzione tecnologica per supportare le aziende nel censire i dipendenti che hanno figli fiscalmente a carico.
Nello specifico, se richiesto, sarà messa a disposizione una apposita scheda prodotto per il tramite della quale ogni utente potrà segnalare e autocertificare il possesso di figli a carico e quindi confermare il diritto all’innalzamento a 3.000€ del Fringe Benefit.
L’informazione sarà restituita al datore di lavoro per il tramite del flusso payroll mensile standard.
Se il datore di lavoro è già in possesso dell’informazione circa quali dipendenti abbiano figli a carico, sarà possibile procedere con l’aggiornamento del massimale ex art.51 c.3 tramite il caricamento di un flusso di modifica delle anagrafiche dal Welfare Manager.
Per ulteriori informazioni, contatta [email protected]
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